Chuck Berry: la carriera, la vita privata e le curiosità sul cantante e chitarrista di brani leggendari come Johnny B. Goode.
Se pensiamo al rock and roll delle origini, sono tre i nomi che saltano subito alla mente: Elvis Presley, ovviamente; Little Richard, l’altro re; e poi Chuck Berry. Artista leggendario, chitarrista fondamentale, il buon Chuck ha contribuito a rendere il rock and roll quello che è stato per oltre Cinquant’anni: musica e attitude senza eguali nella storia. Andiamo a riscoprire la sua carriera e la sua vita privata attraverso alcune curiosità.
Chi era Chuck Berry: biografia e carriera
Charles Edward Anderson Berry, questo il vero nome di Chuck, nacque a Saint Louis, in Missouri, il 18 ottobre 1926 sotto il segno della Bilancia. Cresciuto in una famiglia borghese e fortemente cristiana, si appassionò di musica fin da subito.
Ma il suo carattere ribelle lo portò negli anni del liceo a commettere alcuni reati e nel 1944 venne arrestato e incarcerato addirittura per rapina a mano armata. Uscito di prigione, iniziò a suonare con continuità, esibendosi con un gruppo blues per cercare di arrotondare lo stipendio di operaio. Il suo stile venne notato fin da subito e nel 1955, dietro raccomandazione di Muddy Waters, venne in contatto con la Chess Records di Chicago.
Il suo primo successo arrivò nel 1955, quando lanciò il singolo Maybellene, che arrivò al numero 5 della classifica americana e vendette quasi un milione di copie:
Sull’onda del successo, lanciò un anno dopo un’altra hit straordinaria, Roll Over Beethoven. Si aprì così l’era dei grandi successi di Chuck Berry, che con una serie di singoli pose le basi per il rock and roll: uscirono in rapida successione tra il 1957 e il 1959 brani come School Day, Rock and Roll Music, Sweet Little Sixteen e Johnny B. Goode.
Dopo un brutto episodio sul finire degli anni Cinquanta la sua carriera ebbe un contraccolpo negativo. Riuscì comunque negli anni successivi a lanciare qualche altro successo, ad esempio You Never Can Tell. E rimase comunque un punto di riferimento per tutti gli artisti più importanti della cosiddetta British Invasion.
Chuck Berry: la morte
Chuck morì il 18 marzo 2017, a 90 anni, nella sua casa di Wentzville, in Missouri. Già da tempo mostrava segni di debilitazione. Pochi giorni dopo, il 9 giugno, venne pubblicato il suo ultimo album in studio, Chuck, il primo con materiale inedito dopo 38 anni.
Chuck Berry: la discografia in studio
Rock, Rock, Rock (con The Moonglows e The Flamingos) (1956)
After School Session (1957)
One Dozen Berrys (1958)
Chuck Berry Is on Top (1959)
Rockin’ at the Hops (1960)
New Juke-Box Hits (1961)
Two Great Guitars (con Bo Diddley) (1964)
St. Louis to Liverpool (1964)
Chuck Berry in London (1965)
Fresh Berry’s (1965)
In Memphis (1967)
From St. Louie to Frisco (1968)
Concerto In B Goode (1969)
Back Home (1970)
San Francisco Dues (1971)
The London Chuck Berry Sessions (1972)
Bio (1973)
Sweet Little Rock and Roller (1973)
Wild Berrys (1974)
Flashback (1974)
Chuck and His Friends (1974)
Chuck Berry (1975)
Rock It (1979)
Alive and Rockin’ (1981)
“Retro Rock” – Chuck Berry – Broadcast Week (1982)
Chuck Berry (1982)
Chuck (2017)
La vita privata di Chuck Berry: moglie e figli
Uscito di prigione, Chuck sposò il 28 ottobre 1948 Themetta Suggs. Dalla loro unione nacque il 3 ottobre 1950 la figlia Darlin Ingrid. Ebbero poi un’altra figlia, Aloha. Sul finire degli anni Cinquanta, all’apice del successo, Chuck venne arrestato nuovamente per aver avuto rapporti con una ragazzina di quattordici anni. Fu condannato a cinque anni di prigione e a 5mila euro di multa. In un secondo appello la pena venne ridotta a tre anni di reclusione. Nel corso della sua vita, Berry ebbe altri due figli Melody Exes e Charles Jr.
Sai che…
– Chuck Berry era alto 1 metro e 87.
– Chuck è stato uno dei primi a parlare di tematiche riguardanti gli adolescenti e la rivolta giovanile.
– Rolling Stone lo ha inserito al numero 5 tra i migliori artisti di sempre e al numero 7 tra i migliori chitarristi.
– Lavorò come operaio, portinaio e anche estetista.
– Chuck è stato il primo ad utilizzare il Duck Walk (il passo dell’anatra) sul palco, reso poi ancora più famoso dagli anni Settanta da Angus Young degli AC/DC.
– Secondo molti artisti, Berry è stato il più grande artista della storia del rock and roll. Lo amavano praticamente tutti: da John Lennon ai Rolling Stones, passando per gli AC/DC.
– Su Instagram Chuck Berry ha un account ufficiale da lui dedicato da migliaia di follower.
Di seguito You Never Can Tell, una delle canzoni di Chuck Berry più famose: